Non solo vestiti, trucchi e accessori dettano la moda del momento, anche un insospettabile dettaglio del nostro viso cambia nei decenni. Sto parlando delle sopracciglia. E sto pensando alle sopracciglia sottili e austere di Greta Garbo, Marlene Dietrich e le dive a cavallo tra gli anni 30 e 40, o a quelle bold e definite ad ali di gabbiano di Audrey Hepburn, o ancora a quelle folte e un po’ selvagge di Brooke Shields negli anni 80. Uscite indenni dal soppracciglio invisibile degli anni 90 (orribile a mio parere) e ripreso forma sempre più folta e ben curata, ecco comparire Cara Delevingne simbolo di questo decennio.
Ed ecco che sopracciglia tornano in primo piano e hanno un carattere forte, quasi prepotente, un vero e proprio statement. Ma attenzione, ciò non vuol dire che possiamo trascurarci e lasciare che crescano ribelli e disordinate sul nostro viso. Il trucco c’è ma non si vede. Devono essere studiate e disciplinate per ottenere appunto l’effetto Cara Delevingne.
Il mio consiglio per ottenere l’effetto desiderato è di utilizzare la micro matita Skinny Definer by Brow Artist. Skinny Definer, grazie alla punta di precisione ultra-sottile da 1.5 mm, permette di definire e riempire ogni forma di sopracciglia. Inoltre, il formato matita slim di Skinny Definer è il più trasversale perché permette un’applicazione molto versatile del prodotto. Bastano due semplici passaggi:
- Riempire e definire >> con la punta di precisione da 1,5mm riempi i buchi e definisci la forma dell’arco con leggeri e piccoli movimenti sulle sopracciglia per ottenere l’effetto naturale desiderato.
- Pettinare >> con lo spazzolino, dal centro verso l’alto fino a metà lunghezza e poi pettina la parte finale all’ingiù in modo da creare la forma «ad angolo».
A me ad esempio piacciono le sopracciglia dall’effetto curato ma naturale, con Skinny Definer posso definire la curvatura senza che essa risulti forzata. Skinny Definer by Brow Artist è un altro piccolo segreto di bellezza alla portata di tutti, da L’Oréal Paris.
